Riguardo alle spa, occorre considerare il significativo l’articolo 2408 presente nel codice civile; questo articolo appartiene al titolo v e al libro quinto dedicati alle normative sulla gestione delle aziende. La presente disposizione stabilisce gli orientamenti e i processi attinenti alla comunicazione delle azioni condannabili effettuate dai membri associati, oltre al potere della commissione revisore di indire una riunione come reazione a queste comunicazioni. La rilevanza di questo aspetto all’interno della governance delle società per azioni risiede nel suo contributo essenziale alla corretta gestione e al controllo adeguato esercitati dai soci.
Indice della guida
Segnalazione fatti censurabili dai soci
Ai sensi dell’articolo 2408 del codice civile, è garantito a ogni socio il diritto di segnalare al collegio sindacale eventuali condotte che reputa discutibili. La possibilità di presentare questa denuncia senza vincoli è prevista ed è soggetta all’inserimento nel registro degli incontri e dei provvedimenti assunti dal sindacato. È fondamentale che i soci siano consapevoli del proprio diritto di esprimere le proprie opinioni sulle azioni intraprese dall’amministrazione aziendale. E questa libertà deve essere garantita senza paura di ritorsioni o discriminazioni.
Convocazione assemblea
La diretta convocazione dell’assemblea può essere effettuata dal collegio sindacale, secondo quanto stabilito dalla normativa, qualora la denuncia provenga da soci con una rappresentanza equivalente ad almeno un ventesimo del capitale sociale. In ogni caso, questo potere è vincolato alla decisione favorevole del collegio sulla fondatezza dell’accusa e alla presenza di una situazione d’emergenza in cui occorre agire tempestivamente.
Criteri denuncia qualificata
un elemento cruciale nell’articolo 2408 consiste nella distinzione da fare tra denuncia semplice e denuncia qualificata. La denuncia qualificata si verifica nel caso in cui la segnalazione sia fatta da soci che rappresentano un ventesimo del capitale sociale nelle nel presente caso, al collegio sindacale viene richiesto di effettuare un’esame accurato delle circostanze esistenti ed elaborare una relazione che dovrà essere opportunamente illustrata all’interno dell’assemblea generale. All’interno del resoconto sono previste specifiche conclusioni ed eventualmente proposte concrete nel caso si rendessero necessarie.
Doveri collegio sindacale
Nel contesto di una denuncia qualificata, spetta al collegio sindacale svolgere un ruolo attivo nella ricerca della verità sui fatti segnalati. Per poter valutare se una denuncia sia fondata o meno, occorre avere a disposizione prove e informazioni rilevanti. Successivamente alla discussione, sarà compito del collegio presentare un resoconto dettagliato all’assemblea con tanto di conclusione ed eventualmente consigliando misure correttive o sanzioni.
Corretta governance aziendale
Al fine di una comprensione completa, occorre tenere presente non solo l’articolo 2408 ma anche le altre norme presenti nel codice civile che governano i poteri decisionali e rappresentativi degli amministratori delle società per azioni. In via esclusiva, gli amministratori sono titolari dei poteri per la gestione dell’impresa sociale; occorre precisare che questi stessi poteri volgono alle limitazioni stabilite nello statuto oppure nelle deliberazioni adottate dagli organismi competenti.
Le limitazioni devono essere pubblicate e possono valere solo se i terzi dimostrano di aver agito intenzionalmente per danneggiare la società. Se un amministratore agisce oltre gli scopi sociali o va oltre i propri poteri assegnati è possibile intraprendere azioni legalmente rilevanti come responsabilità civile, revoca della carica oppure segnalazione legale presso il collegio sindacale o al tribunale ai sensi di quanto previsto dall’art.2393 ,2383 ,2408 e 2490 del codice civile
Limitazioni rapporti
È presente una serie di risultanti da considerare per le restrizione imposte alle capacità del management dell’azienda sia in ambito interno che esterno. Per quanto riguarda le relazioni esterne, queste restrizioni non hanno alcun effetto sulla validità delle operazioni effettuate dagli amministratori, a meno che le stesse siano fuori dal campo d’applicazione dell’attività della società oppure superino i confini stabili per la loro gestione e rappresentanza. Al fine di tutelare l’affidabilità delle persone esterne coinvolte, è possibile considerare validi ed efficaci gli atti in questi casi.
Senza dubbio bisogna sottolineare come all’interno della struttura aziendale sia possibile verificarsi situazioni nelle quali i dirigenti abbiano troppo potere oppure ne avessero mancanza; analogamente può succedere qualora le loro decisione si discostino troppo dall’obiettivo principale dell’imprenditorialità. Molte volte queste circostanze rappresentano le fondamenta valide sui cui basarsi. L’obiettivo di queste disposizioni legali è assicurare che gli amministratori operino nell’interesse della società, conformemente alle leggi e alle normative attuali.
Conclusioni
grazie all’articolo 2408 del codice civile, le norme che riguardano le società per azioni sono chiare ed efficaci nel promuovere l’integrità delle operazioni aziendali e assicurare un adeguato controllo da parte dei propri investitori. La garanzia dell’integrità e della legalità nelle attività aziendali viene ottenuta attraverso le disposizioni che regolano la denuncia dei fatti censurabili