11 Febbraio 2025

Ciclo economico e politica economica di lungo periodo

Passo della Genesi (1400–1300 A.C. in Egitto), un giovane ebreo, Giuseppe, liberato dalle carceri egiziane in cui era stato ingiustamente recluso, descrive il ciclo economico e la prima lezione di politica economica anticiclica di lungo periodo. La variabile considerata nel ciclo è la produzione di grano: si descrive una crescente produzione di grano per sette anni, alla quale seguono sette anni di produzione scarsa o nulla. Le variabili che prese in considerazione dagli economisti per studiare un ciclo sono il reddito nazionale, il PIL, i consumi, gli investimenti o l’occupazione. Quale delle variabili economiche sopra considerate venga presa in considerazione, […]
8 Febbraio 2025

Le politiche della sicurezza alimentare

La sicurezza alimentare può essere usata facendo riferimento agli aspetti di salute degli alimenti (food safety) o alle questioni politiche-economiche degli approvvigionamenti (food security). Sicurezza alimentare vuol dire che il problema assume caratteristiche differenti a seconda del livello di sviluppo dell’economia (paesi sviluppati o in via di sviluppo): accesso per tutti a cibo per una vita attiva e sana. Occorre soffermarsi sul livello adeguato dell’offerta, che può essere ridotta da eventi negativi che influiscono sul ciclo di produzione e dipendenti dalle condizioni ambientali, ma anche da eventi connessi all’azione dell’uomo come i conflitti. Occorre tener conto della domanda di beni alimentari […]
5 Febbraio 2025

La politica economica per l’ambiente

La politica di intervento pubblico per l’ambiente si è evoluta nel tempo ed è rappresentabile in tre fasi: – Politiche di “ comando e controllo” hanno istituito una rete di agenti che gestiscono il controllo delle norme fissate dall’autorità pubblica. Questi strumenti sono associati ad attività di sanzionamento e fanno riferimento a valori diversi da quelli ottimali in senso economico. Si definiscono comportamenti sottoposti ad azione di controllo pubblico. – Piani di azione e incentivi di settore che hanno previsto strumenti economici e normativi rivolti alle imprese. – Integrazione delle dimensioni ambientali e delle politiche nella programmazione dello sviluppo per […]
3 Febbraio 2025

Aspettative razionali e la nuova macroeconomia classica

Il primo studioso ad aver introdotto l’ipotesi di aspettative razionali nei movimenti dei prezzi è stato Muth in un articolo pubblicato su “Econometrica” nel 1961, “Le aspettative razionali e la teoria dei movimenti dei prezzi”. Le sue osservazioni sono state poi applicate alla relazione inversa osservata tra livelli dell’inflazione e disoccupazione da Lucas. L’articolo di Muth prende le mosse dal riconoscimento del ruolo delle aspettative nella spiegazione delle variazioni dei livelli dell’attività economica. Nella sintesi neoclassica, le aspettative, influendo sulla posizione delle IS e LM, determinano la domanda effettiva e i livelli del reddito reale e dell’occupazione. Si pensava che […]
3 Febbraio 2025

Il dibattito sulla curva di Phillips nelle politiche occupazionali

Nel 1958 venne pubblicato dalla Rivista Economica un articolo del professore Phillips dal titolo “La relazione tra la disoccupazione e il saggio di variazione del salario monetario nel Regno Unito, 1861- 1957. Secondo la curva di Philips, è possibile ridurre la disoccupazione solo se si accetta un aumento dell’inflazione. Qui il tasso di variazione dei prezzi dipende dalle variazioni del tasso di disoccupazione (nella originaria la variazione dei salari nominali dipende dalle variazioni della disoccupazione).” Ipotesi curva originaria; che cosa influenza i salari: – la disoccupazione. I salari non sono flessibili. I lavoratori riescono ad ottenere forti incrementi dei salari […]
2 Febbraio 2025

Teoria neoclassica e Keynesiana nelle politiche occupazionali

Tutte le politiche economiche (monetaria, fiscale, del lavoro, dell’offerta, della competitività, energetica) creano le condizioni perché si possa raggiungere la disoccupazione naturale (quella connaturale ad una certa economia). Secondo i neoclassici per aumentare l’occupazione bisogna diminuire il salario reale, è quest’ultimo a determinare livello della produzione globale, c’è sempre un tasso di interesse che bilancia risparmio e investimento; secondo Keynes è la domanda effettiva a determinare l’occupazione e per aumentarla servono politiche di sostegno alla domanda. Nella dichiarazione universale dei diritti dell’uomo è previsto, all’art. 23 che: “Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell’impiego, a giuste condizioni […]
1 Febbraio 2025

la politica tributaria

Il prelievo obbligatorio è la necessità di far pagare tutti i cittadini prescindendo dal consumo effettivo di servizi pubblici e dalle loro preferenze personali. E’ con la leva dei tributi che le democrazie finanziano le due funzioni principali degli stati che le contraddistinguono e cioè l’erogazione dei servizi essenziali e la redistribuzione del reddito. E’ con il voto che i cittadini possono esprimere la propria scelta sul prelievo obbligatorio. La pressione fiscale è alla base della democrazia economica che pone alla propria base il diritto ad una condizione economica e sociale del cittadino dignitoso, a migliorare la propria condizione, a […]
29 Gennaio 2025

Bilancia dei pagamenti – Relazioni economiche internazionali

Il tasso di cambio è il numero di unità di moneta estera che può essere acquistata con un’unità di moneta nazionale. È determinato dal valore di mercato delle valute sul mercato internazionale: come ogni altra merce il suo prezzo dipende dalla domanda e dall’offerta di valuta. La bilancia dei pagamenti è lo schema statistico che registra le transazioni economiche realizzatesi, in un det periodo di tempo, tra residenti e non in un’economia. Le transazioni registrate nella bilancia dei pagamenti hanno per oggetto lo scambio tra residenti e non di beni, servizi, redditi, trasferimenti unilaterali e attività finanziarie. La bilancia dei […]
28 Gennaio 2025

Teoria della politica monetaria

Due descrizioni del funzionamento macroeconomico opposte: – secondo la teoria quantitativa della moneta, il reddito è un fenomeno monetario che equilibra domanda e offerta di moneta. L’incremento della moneta genera inflazione e perché V e Q sono costanti. V dipende dalle consuetudini sulla domanda di moneta per il motivo transattivo. La flessibilità assoluta dei salari consente sempre l’occupazione dei fattori produttivi e la produzione massima d’equilibrio. P=aM. Il tasso di interesse è un fenomeno solo reale e mette in equilibrio domanda ed offerta di moneta S(+i)=I(-i) dove S è il risparmio, i il tasso di interesse, I l’investimento. Al crescere del […]
25 Gennaio 2025

Problemi e limiti della politica economica

La politica economica nel tempo si evolve per paradigmi e obiettivi. Nel 1970 si aveva una concezione ingegneristica della politica economica (questa, risultato di una costruzione rigida). Poi negli anni Ottanta è diventata gioco strategico tra più attori ciascuno che prevede calcola e fa azioni perseguendo interessi sulla base di previsioni, che riguardano anche il comportamento del decisore pubblico. C’è più consapevolezza dei limiti dell’intervento pubblico ed un’attenuazione delle regolamentazioni. I mercati dei capitali pesano di più, quelli del lavoro di meno. Aumenta il numero dei soggetti che intervengono nella politica economica con una separazione orizzontale delle sfere dell’autorità pubblica. […]
21 Dicembre 2024

Stato e mercato nelle teorie della politica economica

Nel XVI secolo si formano gli Stati nazionali. I monarchi cercano di capire come aumentare la ricchezza economica delle proprie nazioni e il benessere dei cittadini governati. Colbert fece del mercantilismo una scuola amministrativa di politica economica. I fondamenti etici e filosofici sono comuni all’assolutismo. Il potere del monarca deriva da Dio. E’ il monarca, su delega divina, che deve occuparsi del benessere economico della comunità politica su cui regna. La scienza economica è la Politica economica: l’insieme delle buone condotte del monarca per il benessere economico dei suoi sudditi e del regno. È lo Stato che fa ricchi i […]
16 Dicembre 2024

Approcci alla politica economica

Tre sono gli approcci possibili alla politica economica: – Economia positiva: economista cerca di comprendere implicazioni delle scelte di politica economica sui soggetti con cui ha a che fare, dando per esogene le caratteristiche degli agenti, le tecnologie di produzione, le risorse naturali, la politica economica (scelte sulla spesa pubblica, fiscalità, mercato del lavoro). Nessuna azione di politica economica è neutra (ci sono sempre conseguenze che sono il risultato di scelte). – Economia normativa: l’economista è “consigliere del principe”, preso atto degli obiettivi del decisore politico (gestione occupazione, tutela ambiente, miglioramento equità fiscale, interventi di commercio internazionale), ricerca le decisioni […]